Preparati per una chiusura invernale della piscina efficace e senza problemi
L’estate finisce, l’autunno avanza e si avvicina la chiusura invernale della piscina o anche detto invernaggio.
Le giornate si accorciano, il freddo si fa sentire, e questo è il momento ideale per dedicarsi alla chiusura invernale della piscina (anche chiamato invernaggio), così sarà pronta per la prossima stagione.
Preparati, perché è arrivato il momento dell’invernaggio della piscina e faremo in modo che sia un successo.

Hai fretta? Ecco l’articolo in 30 secondi:
Quando effettuare la chiusura invernale della piscina?
Il periodo migliore è quando la temperatura dell’acqua scende sotto i 15°C.
Perché è importante la chiusura invernale della piscina?
Una chiusura invernale effettuata nel modo corretto può:
– Preserva e protegge la piscina durante i mesi più freddi dell’anno;
– Prepara la piscina per la stagione successiva;
– Contribuire a evitare danni causati dal gelo, dalla caduta di detriti e dalla crescita di alghe.
Quanti tipi di chiusura invernale esistono?
Puoi adottare due tipi di invernaggio o chiusura:
– Invernaggio attivo;
– Invernaggio classico.
Quali sono i passaggi nell’invernaggio classico?
– Pulisci in modo approfondito la piscina;
– Controlla i parametri dell’acqua, nel caso devono essere regolati per l’ultima volta;
– Regola i valori del pH e del cloro;
– Fai ricircolare l’acqua per almeno 6-8 ore;
– Aggiungi nella vasca lo svernante;
– Fai ricircolare l’acqua per altre 6-8 ore;
– Spegni l’impianto e smonta le tubazioni;
– Copri la piscina con la copertura invernale.
Quali sono i passaggi nell’invernaggio attivo?
– Pulisci in modo approfondito la piscina;
– Controlla i parametri dell’acqua, nel caso devono essere regolati;
– Aggiungi nella vasca la dose shock di cloro, 15 gr x m³ di acqua;
– Fai ricircolare l’acqua per almeno 6-8 ore e spegni l’impianto;
– Una volta a settimana accendi l’impianto e lascialo in moto per 2 ore, aggiungi il cloro per evitare qualsiasi proliferazione di alghe e mantieni sempre pulita la piscina.
Quali prodotti chimici devo utilizzare per chiudere correttamente la piscina in inverno?
Per chiudere correttamente la piscina hai bisogno di 3 prodotti chimici:
– Cloro granulare per disinfettare l’acqua;
– Correttore del pH (+ o -) per far funzionare al meglio i prodotti inseriti o preservare i componenti della piscina;
– Svernante per evitare la proliferazione di alghe e di incrostazioni calcaree durante l’inverno.
Devo svuotare completamente la piscina durante l’inverno?
La piscina non deve essere svuotata dell’acqua all’interno della vasca. Le manutenzioni, se possibile, devono essere posticipate nel periodo primaverile.

I benefici della chiusura invernale della piscina
Per il caldo anomalo degli ultimi anni questo passaggio ha visto perdere sempre più importanza.
Spesso le strutture turistiche, tra i mesi di freddo in diminuzione unita alla richiesta di turismo sempre più tardivo, tendono a procrastinare sempre più.
Lo stesso accade nelle piscine domestiche, però quando arriva il momento della chiusura invernale della piscina nulla deve essere fatto in modo superficiale.
I benefici di un invernaggio della piscina sono:
- Preserva e protegge la piscina durante i mesi più freddi dell’anno;
- Prepara la piscina per la stagione successiva;
- Contribuire a evitare danni causati dal gelo, dalla caduta di detriti e dalla crescita di alghe.
Il momento più adatto per la chiusura invernale della piscina
Inizia a pensare alla chiusura invernale della piscina quando le temperature dell’acqua nella vasca rimangono stabilmente sotto i 15 °C.
Il motivo è semplice, batteri ed alghe hanno minor capacità di sviluppo e crescita.
Per lo stesso motivo, ma al contrario, in estate con la temperatura dell’acqua molto alte devi combattere per non avere acqua tendente al verde, dato dalle alghe.
L’errore più comune nella chiusura invernale della piscina
Un errore da non commettere, durante la chiusura invernale della piscina, è quello di non lasciare l’acqua all’interno della vasca.
Infatti nessun professionista consiglia di svuotare la vasca prima di una chiusura invernale della piscina, salvo se devi operare delle modifiche o manutenzioni.
Ma anche in questi casi ti consiglio di svuotare la vasca qualche mese prima dell’apertura estiva della piscina, organizzandoti in base i lavori da fare.
Se pensi di svuotare la vasca come alternativa all’invernaggio della piscina ti spiego perché è sbagliato.
Le ragioni sono semplici:
- Se la piscina fuori terra è realizzata in liner, a causa delle variazioni di temperatura e della perdita di tenuta dovuta al peso dell’acqua, il materiale tenderà a perdere elasticità causando la formazione di crepe e spaccature;
- Continue variazioni di peso aumentano il rischio di cedimento tra il terreno circostante e la piscina;
- Per l’azione del ghiaccio potresti avere un distaccamento dei materiali di rivestimento come il mosaico o il klinker;
- Oppure l’indurimento delle incrostazioni non pulite o che ti sono sfuggite durante la pulizia, saranno quasi impossibili da eliminare nell’estate.
Perché è importante la chiusura invernale della piscina

La chiusura invernale della piscina ha lo scopo di preparare la vasca e l’impianto (filtro, tubazioni, valvole) ad affrontare i mesi più freddi dell’anno.
L’invernaggio varia in base al tipo di piscina o le esigenze personali, ma le operazioni primarie includono:
- Bilanciamento dell’acqua;
- Pulizia approfondita della vasca;
- Applicazione di prodotti svernanti per evitare la proliferazione di alghe e batteri.
È fondamentale eseguire la chiusura invernale della piscina perché solo così potrai proteggere la struttura e le apparecchiature dal gelo, prevenire danni costosi e garantire una riapertura semplice e veloce in primavera, mantenendo l’acqua in condizioni ottimali.
A cosa serve lo svernante
Questo prodotto ha il compito di “congelare” il più allungo possibile i valori dei parametri della piscina impedendo che batteri e alghe possano proliferare nell’acqua della tua piscina o all’interno del filtro.

Per questo se i valori non vengono bilanciati correttamente, prima di aggiungere lo svernante, li ritroverai falsati o ulteriormente alterati, al momento della riapertura in primavera, causando grossi problemi.
Alcuni metodi di invernaggio non richiedono l’uso dello svernante, ma la scelta del sistema più adatto dipenderà dalle tue esigenze e preferenze.
Scegli il tuo invernaggio
Appurato che cos’è questa operazione è giunto il momento di scegliere quale tipo di chiusura invernale della piscina vuoi adottare.
Di chiusura invernale della piscina o invernaggio ne esistono di due tipi:
- Invernaggio attivo, lasciare la piscina scoperta, mantenere parzialmente attivo l’impianto di filtrazione, continuare con la pulizia della piscina e bilanciare il cloro e il pH;
- Invernaggio classico, coprirla per l’inverno, spegnere l’impianto di filtrazione, effettuare una serie di operazioni per ottenere un’acqua con valori bilanciati che dovrai ritrovare nell’estate successiva.
Tutte e due le operazioni hanno vantaggi e svantaggi, la scelta è del tutto personale posso solo darti delle dritte per sceglie in autonomia.
Come scegliere il tipo di invernaggio più adatto alla tua piscina
Prima di procedere con la chiusura invernale della piscina devi tenere conto del luogo in cui ti trovi, se vivi in zone con inverni miti o caldi puoi anche optare per l’invernaggio attivo; caso contrario se vivi in zone dove gli inverni sono rigidi forse conviene preparare la piscina per il freddo che verrà.
Per quanto riguarda i costi forse non si discostano molto, da una parte c’è l’investimento continuo ma minimo di prodotti chimici, dall’altra il risparmio di strutture utilizzabili solo in questo momento.
Alcune strutture turistiche, se sfruttano la piscine per dare un certo colpo d’occhio, devono necessariamente adottare l’invernaggio attivo, in quanto si andrebbe a coprire la piscina e la sua bellezza.
Secondo me, ciò che fa pendere la bilancia della convenienza da una parte o dall’altra è il tempo da dedicare, più continuo nell’invernaggio attivo.
Come procedere con l’invernaggio attivo

Nella chiusura invernale della piscina con sistema a invernaggio attivo devi procedere in questo modo:
- Pulisci la piscina, aspira la sporcizia dal fondo, spazzola le pareti e raccogli lo sporco che galleggia con il retino. Insomma la piscina deve essere perfetta;
- Pulisci il prefiltro della pompa, gli skimmer e la canaline da foglie e detriti;
- Smonta tutti gli accessori come scale o trampolini;
- Anche il filtro deve essere pulito:
– I filtri a cartuccia possono essere lavati con idropulitrici utilizzando uno sgrassatore specifico;
– I filtri a sabbia o simili si puliscono direzionando la valvola selettrice su “lavaggio”, con lo scarico del filtro aperto, per almeno 2 minuti. Dopo direziona la valvola selettrice su “risciacquo”, sempre con lo scarico del filtro aperto, per almeno 30 secondi. Infine richiudi lo scarico del filtro e direziona la valvola su “filtrazione”. Ricorda ogni volta che cambi funzione della valvola selettrice il motore deve essere spento. Solo in questo modo pulirai in modo efficiente il materiale filtrante; - Misura e regola in primis il pH e fai il trattamento shock con il cloro granulare alla dose di 15 gr x m³ di acqua;
- Giorno successivo ricontrolla i parametri, se tutto è bilanciato spegni la pompa;
- Una volta a settimana accendi l’impianto e lascialo in moto per almeno 2 ore, di tanto in tanto aggiungi il cloro per evitare qualsiasi proliferazione di alghe. Altri clienti hanno sperimentato l’avviamento di 1 volta al mese però aumentano le ore di funzionamento della pompa, arrivando fino a 8-10 ore spalmate nella giornata. Questi sono dati indicativi, i numeri possono variare in base alla portata della pompa. Ogni pompa riporta i m³ di acqua che muove in 1 ora. Varia il tuo piano in base a quello;
- Ripeti le operazioni elencate prima con un occhio sempre alla pulizia e ad un minimo di controllo.
Come procedere con l’invernaggio classico
Nella chiusura invernale della piscina con sistema a invernaggio classico devi procedere in questa maniera:

- Analogamente al precedente sistema, pulisci la piscina, aspirando la sporcizia dal fondo, spazzola le pareti e raccogli lo sporco che galleggia con il retino;
- Pulisci il prefiltro della pompa, gli skimmer e la canaline da foglie e detriti;
- Smonta tutti gli accessori come scale o trampolini;
- Bisogna procedere con l’invernaggio, cioè immettere i prodotti necessari per mantenere un equilibrio stabile per tutta la stagione invernale. Controlla i valori dell’acqua (sopratutto pH e alcalinità) e se necessario li devi bilanciare, effettua una clorazione shock alla dose di 15/20 gr x m³ di acqua e fai circolare per bene, le solite 6-8 ore (in base sempre alla portata della pompa);
- Giorno successivo aggiungi lo svernante con dell’antialghe, se non è già presente nel prodotto, seguendo le dosi riportate in etichetta, e fai ricircolare bene l’acqua. Di solito bastano 3-4 ore per le pompe di media portata. Ti consiglio il CTX-551C WINTER STAR LINER POWER perfetto per prevenire la formazione di alghe e batteri nell’acqua durante il periodo invernale;
- Pulisci il filtro e i materiali filtranti. Questa operazione impedisce la putrefazione dell’acqua nel filtro, la formazione di biofilm e alghe e le incostrazioni calcaree. Tutto questo per preservare l’efficenza dell’impianto filtrante anche per l’anno successivo.
Per fare questo puoi:
– Aprire il serbatoi del filtro e buttare il materiale filtrante, di media si fa ogni 3-5 anni. Pulire e sciacquare bene il serbatoi e i suoi componenti;
– Acquistare dei prodotti appositamente studiati per questo, come i protettivi filtro per l’inverno tipo PM 690 Iverfilter, oppure puoi utilizzare del pH- combinato con dell’antialghe. Questi prodotti vanno distribuiti direttamente nel serbatoio del filtro e, fin dove si riesce, movimentare la sabbia per far penetrare i prodotti il più possibile. Facendo così avrà tutto l’inverno per agire;
– Non fare niente, pulire il materiale filtrante (come detto in precedenza) e lasciare il filtro con il materiale filtrante. Posticiperai tutto il lavoro all’apertura estiva. - Chiudi la valvola del pozzetto di fondo (l’entrata dell’acqua), la valvola di regolazione (l’acqua proveniente dallo skimmer) e delle bocchette di emissione (l’uscita dell’acqua), in modo tale da isolare la pompa e il filtro;
- Svuota le tubazioni dall’acqua, i cestelli degli skimmer e del prefiltro perché potrebbero aver raccolto altra sporcizia;
- Posiziona i dispositivi per contrastare il freddo ma sopratutto il ghiaccio, come i tappi per le bocchette;
- Copri la piscina con la copertura invernale per proteggere l’acqua da piogge e sporco. Questi teli sono spessi e studiati per resistere nel tempo e alle intemperie. Sono fatti su misura, comunque devo essere più lunghi di 1 metro per ogni lato della piscina. Ancora per bene il telo utilizzando dei salsicciotti, riempiti d’acqua, posizionati lungo tutto il perimetro. Se la vasca è molto lunga, posiziona del salvagenti lungo tutto il lato lungo ma centrali per ricreare un effetto “collina” utile per evitare ristagni d’acqua al centro della vasca. Oltre al salsicciotto puoi ancorare direttamente il telo al pavimento con dei gancetti.
Ricordati di conserva tutto quello che hai smontato, naturalmente puliti e disinfettati, in un luogo asciutto e pulito.
La chiusura invernale della piscina al sale
Anche per le piscine al sale arriva il momento dell’invernaggio, qui assume maggior importanza perché la chiusura invernale della piscina al sale è un’operazione indispensabile per mantenere in ottimo stato la struttura, assicurare una riapertura facile e veloce in primavera ma sopratutto evita danni all’elettrolizzatore.
Prima di iniziare, è importante controllare e bilanciare i parametri chimici dell’acqua che devono essere:
- pH tra 7,2 e 7,6;
- Alcalinità compresa tra 125-175 ppm;
- Durezza del calcio tra 175-300 ppm.
Utilizzare un apposito kit di test per piscine al sale che ti aiuterà a ottenere una misurazione precisa.
Lasciare o meno l’acqua nella piscina al sale durante l’inverno?
Anche in questo caso il dubbio frequente durante la chiusura invernale della piscina è se lasciare o meno l’acqua all’interno della vasca.
Per le piscine al sale è generalmente consigliato lasciare l’acqua poiché lo svuotamento totale può compromettere la struttura e danneggiare il rivestimento.
Tuttavia, è importante aumentare il livello dell’acqua sotto gli skimmer per evitare il rischio di congelamento e utilizzare un prodotto svernante specifico, come può essere il PM-680 Iverliner Plus uno svernante specifico per piscine al sale, che previene la formazione di alghe e mantiene l’acqua limpida.
Ricordati di coprire la piscina con una copertura invernale specifica e resistente per evitare l’accumulo di detriti nella vasca.
Come disattivare l’elettrolizzatore a sale e pulire la cella
L’ultimo passaggio della chiusura invernale della piscina consiste nella corretta disattivazione e pulizia dell’elettrolizzatore a sale.
Però non tutti i modelli di elettrolizzatore possono essere smontanti in quanto sigillati dall’azienda produttrice.
Nel caso si possa fare ecco come procedere con lo smontaggio dell’elettrolizzatore:
- Spegni l’impianto e scollegare l’elettrolizzatore;
- Estrai la cella e puliscila accuratamente utilizzando una soluzione di 400 ml di acqua e 100 ml di acido muriatico per rimuovere i depositi di calcio. In alternativa ti consiglio il CTX-35 Detergente celle elettrolitiche un prodotto pronto all’uso e facile da usare;
- Lascia la cella immersa per pochi minuti e poi risciacquarla abbondantemente con acqua pulita;
- Asciuga tutti i componenti e riponi l’elettrolizzatore in un luogo asciutto, lontano dal freddo, fino alla riapertura primaverile.
Se segui questi semplici passaggi eviti corrosioni e garantisci il corretto funzionamento dell’impianto al riavvio in estate.
L’invernaggio per le piscine fuori terra morbide con struttura esterna
Quello detto fino ad ora può variare per le piscine fuori terra morbide, quelle con una struttura esterna che la sorregge, come da consiglio del costruttore sarebbe preferibile che vengano smontate.
Questo è forse l’unico caso dove la chiusura invernale della piscina non si applica perché si preferisce proteggere i materiali, liner e struttura metallica, riponendoli in un luogo asciutto e riparato.
Mentre se scegli di non smontare la piscina, per magari risparmiare acqua o per non sprecare tempo nello smontaggio e montaggio della struttura, devi seguire pressoché tutti i passaggi elencati nella chiusura invernale della piscina con invernaggio classico.
Hai scelto il tuo metodo di chiusura invernale?
Bene hai scelto!!!
Qualsiasi sia la tua scelta considera che l’investimento del tuo tempo sarà ampiamente ripagato al momento dell’apertura estiva.
Se hai seguito i nostri consigli avrai successo, nell’estate successiva ritroverai i valori dell’acqua perfetti e stabili.
Con la chiusura invernale metti in pausa un capitolo di relax, divertimento e spensieratezza, ma è solo un arrivederci temporaneo.
Ricorda per assicurarti una gestione impeccabile anche per l’anno prossimo ti consiglio di scaricare la nostra “Guida alla cura della piscina” per avere un supporto completo e pratico per risolvere eventuali dubbi e prepararti al meglio.
Se hai bisogno di chiarimenti o di un aiuto specifico, puoi anche prenotare una consulenza gratuita di 15 minuti con noi a questo LINK, insieme troveremo la soluzione ideale per mantenere la tua piscina al top!
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